GOVERNO .GARFAGNA,LA PIU’ BELLA MINISTRA:”NON SONO ORGOGLIOSA MIO PASSATO IN TV “
Posted by irpinianelmondo su Maggio 17, 2008
17.5.2008 -Dopo le polemiche sul suo passato televisivo, parla la neoministra Mara Carfagna. E alla Stampa spiega di non essere particolarmente ”orgogliosa” del suo passato televisivo.Certo, ”avere un aspetto fisico gradevole non e’ un reato, una colpa, e non deve necessariamente precludere il dedicarsi alla politica, alla societa’ e alle istituzioni – puntualizza la titolare del dicastero delle Pari opportunità – L’aspetto gradevole facilita la rapidita’ delle relazioni e il mondo politico e’ un segmento di societa’ fortemente maschilista”.
“Spero di essere all’altezza della mia responsabilità – dice la Carfagna in un altro passaggio – alterno momenti di gioia a momenti di preoccupazione. E tra queste preoccupazioni non c’è quella di dover dimostrare di non essere solo una bella donna, ma di fare bene e seriamente il lavoro che mi ha affidato Silvio Berlusconi”.
E, a proposito delle immagini sexy rispuntate nel giorno della fiducia, spiega di non essersi arrabbiata: “Mi sono messa serenamente al lavoro. Confido molto sulla mia volontà e testardaggine”.
“Oggi che faccio politica – dice ancora la Carfagna – e mi è stata data questa grandissima possibilità, mi sono resa conto che ci sono ben altre cose che possono gratificare e darti soddisfazione. Mi pento di non averlo scoperto prima e di non essermi dedicata prima all’attività politica”.
Quanto al suo impegno politico, la Carfagna spiega che la famiglia e la denatalita’ saranno al centro del suo programma istituzionale: ”Servono incentivi salariali e fiscali per le aziende che assumono personale femminile”, dice. ”Poi flessibilita’ degli orari di lavoro per consentire alla donna di occuparsi della famiglia che e’ sempre piu’ allargata”.
Quanto alla polemica sulla legge sulla procreazione assistita, secondo il ministro non e’ una priorità: ”Si deve aprire un confronto. La legge 40 provoca delle contraddizioni:, non consente la diagnosi preimpianto ma poi la 194 prevede l’aborto entro i primi tre mesi nel caso di malformazioni”.
Mara Carfagna critica poi il ministro degli Esteri spagnolo, in missione all’estero incinta: ”Non lo avrei mai fatto. Avrei privilegiato mio figlio. Le donne non devono cadere nei tranelli della politica”.
giuliano said
Solitamente le volgarità mi infastidiscono e cerco quindi di evitarle, ma come è possibile commentare l’ ultima prodezza del ministro Garfagna senza ricorrervi?.. Ho letto che ha speso 2 milioni di €uro per promuovere la campagna anti-omofobia (cos’è, dirà qualcuno, una nuova epidemia?)con la distribuzione anche nelle Scuole di opuscoli per insegnare ai nostri ragazzi i piaceri “naturali” della sodomia……( non sarà che pari- opportunità, venga inteso come davanti o didietro non fa differenza??) Preparando così le nuove leve a godere quando i politici “mantengono ” (come a volte succede)le loro promesse elettorali…….Facezie a parte,per la legge naturale,le leggi dello Stato e la Costituzione: tutti gli uomini (e le donne)hanno pari diritti, doveri e dignità indipendentemente da: razza,opinione,religione,posizione sociale,orientamento sessuale e quant’altro,ne deriva che pretendere una legge speciale in difesa degli omosessuali è una discriminazione assolutamente priva di ragionevoli motivazioni! basta applicare le leggi già esistenti per proteggere tutti i cittadini.- Intraprendere una simile campagna (a spese dei contribuenti) può essere motivata soltanto o da ignoranza o da malafede! Mi sorprende che una campagna del gedere parta da un governo che ritenevo lontano dai falsi diritti tanto cari alle sinistre. Cordialmente Giuliano