MINISTRO BRUNETTA. QUANTO CONSTANO NELLA P.A. PERMESSI E DISTACCHI SINDACALI :SUL SITO DEL MINISTERO TUTTI DATI DEL 2006
Posted by irpinianelmondo su giugno 27, 2008
27.6.2008-Nel pubblico impiego sono oltre un milione e 300mila, esattamente 1.369.374, le giornate di lavoro utilizzate, nel 2006, per distacchi, aspettative e permessi sindacali. Tutti i numeri delle assenze per motivi sindacali e nell’ambito delle funzioni elettive sono stati pubblicati oggi sul sito del ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione (www.innovazionepa.it) nell’ambito della «operazione trasparenza» lanciata dal ministro Renato Brunetta. Il costo complessivo delle assenze per motivi sindacali è stimato dai tecnici di Palazzo Vidoni in 121.440.000 euro.
E sono dati per difetto: all’appello del ministro Brunetta, infatti, hanno risposto l’83,73% delle amministrazioni, che rappresentano poco più del 95% dei dipendenti pubblici. Sempre nel 2006 le giornate di aspettativa o permesso utilizzate dai dipendenti pubblici per espletare funzioni pubbliche elettive sono pari a 817.144 per un costo stimato pari a 67.170.000 euro. Guidano la classifica dei costi stilata dal ministero Regioni e Autonomie locali (con una spesa di oltre 29, 3 milioni di euro per le assenze sindacali e di 22,1 milioni per le assenze per cariche pubbliche elettive), seguiti dal Servizio sanitario nazionale (più di 22,6 milioni per motivi sindacali e oltre 15,6 per cariche elettive) e dalla scuola (oltre 20,1 milioni di euro per assenze sindacali e 14,2 milioni per motivi elettivi).
Sul sito del ministero è anche possibile verificare in tempo reale, per ogni singola amministrazione, il numero dei distacchi, aspettative e permessi sindacali concessi ai propri dipendenti e delle aspettative e permessi per l’espletamento delle funzioni pubbliche elettive. I dati sono inseriti, mediante accesso riservato, da ogni singola amministrazione. Questa funzionalità, però, non è stata prevista per i singoli istituti scolastici del Comparto Scuola, in quanto attualmente alla raccolta e alla trasmissione dei dati, in forma riassuntiva, provvede il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca. Vittorio Pezzuto, portavoce del ministro Brunetta, ha reso noto che entro la fine di luglio il Dipartimento per la Funzione pubblica del ministero fornirà un aggiornamento dei dati 2006. Nel prossimo mese di settembre, poi, saranno resi noti i dati 2007.
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