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MALATTIA NELLA P.A.- SCATTA CIRCOLARE BRUNETTA: OBBLIGO VISITA FISCALE ANCHE PER UN SOLO GIORNO . PREVISTE ANCHE DECURTAZONI STIPENDIALI

Posted by irpinianelmondo su luglio 17, 2008

16.7.2008-La visita del medico fiscale ”e’ sempre obbligatoria anche nelle ipotesi di prognosi di un solo giorno, salvo particolari impedimenti del servizio del personale”. Scatta con una circolare firmata oggi dal Ministro Renato Brunetta la stretta sulle assenze dei dipendenti pubblici che prevede anche la decurtazione dello stipendio, per i primi 10 giorni di assenza, per malattia o permessi.

ANSA

68 Risposte to “MALATTIA NELLA P.A.- SCATTA CIRCOLARE BRUNETTA: OBBLIGO VISITA FISCALE ANCHE PER UN SOLO GIORNO . PREVISTE ANCHE DECURTAZONI STIPENDIALI”

  1. giuseppe said

    Mi chiedo se questa circolare si applica pure a tutti quei
    “falsi” braccianti agricoli che con la compiacenza dei medici di famiglia ogni anno cadono ammalati per 51 gg. logicamente giornate retribuite al costo di 40 euro al di.

  2. Leonardo said

    Come mai il Sig. Ministro , come azione complemetaria a quello che sta facedo, non ha pensato …quanti bulloni avvita in un giorno un impiegato della P.A.-come in FIAT-?

  3. gigi said

    Aveva ragione De Andrè: ” IL NANO E’ UNA CAROGNA DI SUCURO PERCHE’ HA IL CUORE TROPPO VICINO AL BUCO DEL CULO”…..

  4. fausto said

    Sono un pubblico dipendente e non mi sento mortificato dall’operato del Ministro Brunetta.
    Per lunghi decenni abbiamo esagerato nel produrre poco o niente abusando dell’eccessivo permessivismo. Nel momento in cui qualcuno ci richiama ai doveri per i quali a fine mese pretendiamo l’erogazione dello stipendio, dovremmo essere grati perchè, probabilmente,incominceremo ad assaporare, nel giorno della riscossione, la soddisfaione interiore per aver portato a casa la pagnotta ma, stavolta, meritatamente.
    Sarà poco onesto con se stesso chi intenderà additare questa opinione come demagocica.

    • Antonio said

      Anch’io sono della P.A. ma non credo che lei lo sia con le fregnacce che scrive. Il problema non è il dipendente ma chi amministra. Poi ci sono realtà dove il culo te lo fai tutti i giorni ma come si dice, buttiamo tutto nel calderone per non indagare dove si comportano male….basta non colpire i Palazzi del potere a Roma dove lì molti uffici sono più chiusi che aperti, visto con i miei occhi!!!
      Nessuna demagogia….peccato che Ghedini ha il doppio lavoro e siccome deve seguire il Premier non ha giustificazioni sulla miriade di assenze in Parlamento,mentre tu se fai doppio lavoro ti licenziano. In questo Paese bisogna solo essere furbi per salvaguardarsi finchè avremo dei Manager fannulloni e peggio ancora non competenti che rimangono a scaldare la sedia!!! E ne conosco tanti di questi che vengono da me a chiedere consigli perchè incapaci!!!
      Firmato.
      Un dipendente semplice della P.A.

  5. aquilone said

    Brunetta fa solo propaganda. Questi 2 provvedimenti sono già previsti dalla norma attuale.

  6. Giuseppe said

    A Fausto ricordo che sono anch’io un pubblico dipendente da oltre 25 anni e lo stipendio me lo sono sempre meritato abbondantemente, molte volte rinunciando anche al pagamento degli straordinari perchè non c’erano e non ci sono i soldi e non ricorrendo neanche al recupero delle ore fatte in più. Neanche a me danno fastidio le trovate insulse del ministro che peraltro non mi toccano nè per quanto riguarda le malattie nè per il presunto atteggiamento di fannullone. Infastidisce il fatto che si faccia di ogni erba un fascio: come ovunque c’è il buono e il cattivo, chi lavora con coscienza e chi ne approfitta. Compito del ministro è di trovare chi fa i propri comodi e non offendere tutti: questa è proprio la dimostrazione che si è incapaci di fare quello che serve. Non riuscendo a mettere rimedio alle storture del sistema, lui spara nel mucchio e chi prende prende! Complimenti. Peraltro, come si sa, fino all’altro ieri il ministro cos’era? Non era un dipendente pubblico anche lui? E ora che è diventato ministro, il suo stipendio da professore universitario se lo prende ancora?

    • Franco said

      Hai proprio ragione, Giuseppe, ai Signori ministri non interessa di certo fare distinzioni tra chi ha sempre lavorato bene(cioè facendo molta fatica)e chi invece si è tirato sempre indietro ma naturalmente imbrogliando il diettore dell’azienda che molto frequentemente è un ingenuo, giudicando così i fannulloni ed incapaci, dei grandi lavoratori mentre chi fà bene passa per essere un lavativo.
      Ma se mi permettete vorrei sottolineare una cosa che non c’entra niente con la legge di Brunetta:
      Lo specialista che assegna la malattia non considera mai la mansione che svolge il malato in questione nell’azienda in cui lavora.
      Se ad uno che lavora seduto d’avanti alla scrivania viene operato di ernia vengono assegnati 15 giorni di malattia, ad un operaio bisognerebbe dargliene almeno 25, o sto dicendo fesserie?

  7. Luigi Graziano said

    Sono un pubblico dipendente e rispondo a tutti insieme, sono prossimo all’età della pensione e ne ho viste veramente tante, ma questo non è giusto, perchè credo che i lavoratori siano tutti uguali, e debbano essere trattati con uguaglianza.
    Le nuove norme sarebbe il caso di applicarle a tutti, i corpi di pubblica sicurezza, i vigili etc, i dipendenti di tutti i settori produttivi e così via.
    Perchè dico questo, perchè oggi sono in malattia, e nella mia vita di dipendente si possono ben contare i giorni in cui non sono stato a lavoro, ma non solo mi sono reso reperibile sempre (sabato domenica e festivi) per dare il mio modesto supporto, ed oggi il ministro brunetta mi ripaga così mortificandomi affetto da una grave malattia nota con il nome di tumore, ma cosa si vuole che sia, inoltre costava molto far verificare al terminale lo status deel dipendente incriminato, si sarebbe visto subito se necessario intervenire con durezza o meno nei suoi confronti, infine l’aspetto economico, prendo 1.115 euro al mese dopo una vita di lavoro e cosa ci sarebbe da decurtare…va bene e l’orario delle visite fiscali, era troppo iniziare alle 09.00 per darci il tempo di scendere in bottega a comprare almeno pane e latte. Chissa che un giorno il ministro non si ammali e scopra che le sue disposizioni non sono solo fuori da ogni logica, ma anche mortificanti, e potrebbe vedersi decurtare lo stipendio, ma a lui che gli importa.

    • Antonio said

      Effettivamente le Forze dell’Ordine: Polizia, Polizia Penitenziaria ecc… sono immuni da questo decreto e volete ridere????
      Andate a guardarvi quanta malattia fanno quelli della Polizia Penitenziaria in 1 anno, hanno il record di assenze in Italia e Brunetta tocca le fasce deboli!!! Vergogna!!!!!

  8. tommy said

    Il sig. Di Pietro non era ministro di un governo che ha liberato

  9. Luca Neri said

    Cari Amici, questa proposta e’ una immane sciocchezza. Vi rimando a questo mio articolo molto breve in cui spiego perche’ questa proposta non funzionera’ mai ed e’ solo una sparata tra il disperatamente narciso e il peronismo….

    Tra il dire e il fare…c’e’ di mezzo Brunetta

  10. dario said

    sono un pubblico dipendente e sono felice di queste nuove direttive perché vedo con i miei occhi che alcuni colleghi lavorano in modo molto flemmatico prendendo lo stesso mio stipendio che prendo io, io che vado al lavoro anche con 38 di febbre e che non ho mai fatto una pausa caffè…bravo Brunetta. Ora aspetto solo le direttive sui premi di produttività..cosi che possa un giorno sentirmi gratificato in pieno…

  11. lisa said

    ma quando si ammala Brunetta gliela mandano la visita fiscale ? e bisogna dire che con tutte le incazzature che ci sono in giro dopo i dieci giorni di malattia anche lui andra’ dal medico della asl?

  12. giangy98 said

    Credo ke il caro ministro NANO Brunetta, non ha capito che i pubblici dipendenti come me poliziotto penitenziaro avere a ke fare con detenuti e stressante…..
    Ma lui sa darsi una risposta, perchè noi viviamo con 1300\1600 € straordinari, festivi e notti compresi e lui ha uno stipendio da 7.000 € e pensione assicurata dopo solo 2 anni di legislatura………
    Ma a loro il controllo medico fiscale arriva e ki lo certifica un ospedale o il medico di base…. vengono detratti soldi a loro? l’assenza alle camere comporta una decurtazione?

  13. Roberto said

    Sono un lavoratore onesto della P.A. e lavoro come elettricista sulle Unità Navali della Marina Militare alle dipendenze del Ministero della Difesa, posso asserire dati alla mano di non essere un “Fannullone”, il Ministro Brunetta con il D.L. del 25 Giugno 2008 mi segrega in casa, in caso di malaugurata malattia, infatti mi impone le fasce orarie per il controllo del medico fiscale dalle 8 del mattino alle 20 della sera con una piccola ora d’aria dalle 13 alle 14.
    Ora io mi domando e se devo andare in farmacia? io non ho quella di turno in quanto abito in un paesino, non posso andare a fare la spesa eccetera eccetera, inoltre mi decurta lo stipendio per ogni giorno di assenza per malattia per i primi 10 giorni.
    Anche noi dipendenti onesti della P.A. abbiamo diritto al rispetto dell’articolo 3 della Costituzione Italiana, abbiamo diritto a mangiare come gli altri, ad acquistare carburante come gli altri, a godere della libertà individuale come gli altri………
    Tutto questo per dire che un comportamento fascista dell’attuale governo dovrebbe almeno essere contrastato dall’opposizione anche a favore delle persone oneste della P.A.
    Grazie Roberto.

  14. Sergio said

    Sarei parzialmente daccordo nell’applicazione di regole che possano iniziare un percorso di rinascita di questo paese che e’ allo sbando, pero’ e’ obbligo considerare, contestualmente, che cosi facendo si recupera produttivita’,e che a questo, deve essere corrisposto un adeguato compenso salariale che al momento, non mi sembra, avvenga.
    Pertanto sig. Ministro perche’ la sua opera abbia successo deve “spremersi” affinche la coalizione politica di cui Lei fa’ parte, si adoperi attivamente per noi Pubblici Dipendenti (visto che non possiamo esimerci dal pagare le tasse), che faccia recuperare la dignita’meritevole che ogni essere deve pretendere,e non soltanto essere considerati il “cancro sangisuga”della collettivita’.
    Fino a prova contraria continuo a diffidare della classe politica e dirigenziale, che come dimostrano le recenti vicessitudini non brilla per dignita’ e correttezza

  15. DANILO said

    MA SE UN INSEGNANTE DELLA P.A. SI AMMALA, NON PER COLPA SUA, METTIAMO DI UNA MALATTIA VIRALE QUALSIASI; IL DOCENTE DOVRA’ PENSARE AL SUO STIPENDIO PER I GIORNI DI ASSENZA O PREOCCUPARSI CHE POTREBBE INFETTARE BAMBINI, RAGAZZI E/O COLLEGHI, DIRIGENTE COMPRESO ?!!!!!
    VISTO CHE LO STIPENDIO E’ IL PIU’ BASSO D’EUROPA,
    (MAX 1200 EURO) OVVIAMENTE SI ANDRA’ A SCUOLA ANCHE CON LA VARICELLA!!…E POI SI PARLA TANTO DI TUTELA DEI MINORI..
    E BRAVO IL NANO GHIACCIATO!!!

  16. patrizia said

    SONO UNA LAVORATRICE CON TRENTASEI ANNI DI LAVORO, E MALGRADO I NUMEROSI ACCIACCHI DI CERTIFICATI NE HO MANDATI BEN POCHI…MA RAGIONANDO, NON ME LA PRENDO CON IL MINISTRO BRUNETTA, MA CON TUTTI QUEI COLLEGHI VAGABONDI, CHE CON MEDICI COMPIACENTI ALLE SPALLE CI HANNO PORTATO A TUTTO QUESTO,RIPETO VAGABONDI SCANSAFATICHE, CHE DAL PRIMO GIORNO DI MALATTIA SCORRAZZANO E GIRANO COME SE FOSSERO IN FERIE, SULLE SPALLE DI CHI VA A LAVORARE E SI SOBBARCA ANCHE I LORO ORARI DI LAVORO.MI DISPIACE SOLO CHE NON COMPRENDA ANCHE GLI INFORTUNI. CHI CI RIMETTE POI SIAMO NOI POVERACCI CHE NON SAREMO PIU’ LIBERI NEMMENO DI ANADRE A PRENDERE LE MEDICINE IN FARMACIA O A COMPRARSI UN PANE, SOLO PER RIPETO PER COLPA DI FANNULLONI E MEDICI COMPIACENTI….

  17. giangy98 said

    ma il nano è capace almeno di restare a casa 10 giorni senza poter uscire? e respirare dalle 13 alle 14?????????
    ma vedremo come finirà questa storia se i nostri rappresentanti sindacali saranno capace di anullare sto strazio e per colpa di 4 cretini che non vogliono lavorare debbano pagare tutti?????

  18. benedetta said

    Ma perchè non cominciamo a tagliare i DOPPI e TRIPLI stipendi di BRUNETTA?
    Perchè lui si becca quintalate di soldi e noi dobbiamo fare i conti con mille euro al mese??
    Aveva ragione De Andrè: Brunetta è una carogna di sicuro perchè ha il cuore troppo troppo vicino al buco del culo!

  19. Raffaele said

    Buonasera a tutti,
    Sono un pubblico dipendente e vorrei fare una bella tirata di orecchie a tutti quei dipendenti che hanno scritto a favore dell’operato di brunetta, ed in secondis a brunetta stesso per la scarsa competenza con cui sta affrontando la gestione del settore pubblico.
    Cari colleghi nulla facenti che per anni avete fottuto gli stipendi allo stato, facendo assenze su assenze, ora avete la coscienza macchiata e vorreste mischiarvi pian piano ai veri lavoratori pubblici, che hanno dato l’anima alla loro professione. Con grande ipocrisia, avete il coraggio di scrivere nei forum con aria da finti buonisti, pronti a vendervi al miglior offerente. La verità è una sola,e fissatevela bene in testa: c’è una vera è propria vessazione a carico dei dipendenti pubblici, ingiusta, inqualificabile, degna di uno stao fascista, giustizialista, formentata da tutti coloro che sono sempre stati esclusi dai concorsi publici, o non hanno mai saputo conquistare un titolo di studio idoneo ad una funzione publica e che oggi hanno la possibilità di dare sfogo alla loro invidia, sparando a zero su milioni di dipendenti “privilegiati”.
    Personalmente, in 14 anni come infermiere, ho dato l’anima ai pazienti, non mi sono mai risparmiato, otto giornate di malattia in tutto!!!! E adesso arriva mr. brunetta, che anzichè licenziare i suoi amici manager delle asl che hanno fallito tutti gli obiettivi, hanno dato la bancarotta indebitando le amministrazioni locali per truffe che anche il più idiota dei finanzieri scoprirebbe se solo volesse, se la prende con i dipendenti, perchè forse 500, o al massimo 600 dipendenti sono infedeli.
    Io non ci stò!!!
    Mi auguro che da oggi in avanti, le malattie si moltiplicassero a dismisura!!! personalmente le mie lo saranno, a dispetto della persecuzione che mi stanno dando.
    Italia, sei sempre la peggiore in tutto, perchè sei amministrata semèpre dai soliti ciarlatani sostenuti dai soliti voti clientelari!

    • Sabrina Clementi said

      Ciao, potresti darmi i riferimenti legislativi che indicano che al dipendente con riconoscimento da causa di servizio, non può essere inviata visita fiscale?
      Grazie infinite.
      Cordiali saluti.
      Sabrina Clemneti.

  20. Luca Neri said

    Il Corriere della Sera da qualche giorno annuncia entusiasticamente che le assenze nella pubblica amministrazione sono in crollo verticale: “tutto merito del decreto anti-assenteismo del prodigioso ministro Brunetta!”, affermano i giornalisti supportati dai dati forniti dal Ministero.

    Ma questi dati ci dicono qualcosa o sono un facile mentire con i numeri? In questo articolo ho elaborato i dati del ministero e ne emerge un quadro molto diverso da quello propagandato dal governo. Come previsto le assenze non sono affatto diminuite nonostante ci si dovesse aspettare un immediato e transitorio effetto annuncio…

    Buona lettura.

    L’effetto Brunetta e’ una bufala

  21. max said

    salve a tutti, e doveroso dopo avere letto tutti i commenti potere anche dire la mia.Mi ha colpito quella persona che appunto disgraziatamente si ritrova in malattia a dovere lottare con un male chiamato “TUMORE” che anzicchè essere aiutato gli vengono tolti dei soldi per una causa non di sua volontà.Sono un agente di Polizia Penitenziaria e vorrei esporre un semplice quesito al dott. Brunetta,volevo capire se lui è ha conoscenza dei compiti istituzionali degli agenti di polizia e se cosi’ fosse dovrebbe forse rivedere il suo decreto perchè noi non stiamo seduti in una cattedra o in ufficio (nulla di personale con i colleghi delle pubbliche amministrazioni)
    ma stiamo parecche ore in strada sotto condizioni metereologiche avvolte disastrose e insopportabili e quindi con una buona possibilità anche di ammalarci non per colpa nostra, con la beffa di perdere anche dei soldi dalla tasca in caso di malattia.Spero che il dott. Brunetta ravveda seriamente il decreto ricordandosi che noi comunque rimaniamo in servizio 24 ore su 24
    a disposizioni dei cittadini , dei superiori e di chi possa avere bisogno. Vorrei per ultimo cercare anche di capire il perchè questo decreto non riguarda anche carabinieri e finanza.

  22. tarilas jalete said

    Predicare bene e razzolare male è lo svago preferito delle istituzioni, non tutte per fortuna. I grandi intoccabili non solo non sottostanno a regole da loro inventate, mortificanti, sleali, incostituzionali e demenziali quali loro sono, ma con “leggi” ad personam si tolgono dagli impicci, scaricando la magistratura come spazzatura fetida e maligna. Già la magistratura italiana adopera solo “teoremi”!!!. I grandi ladrocini che si sono perpretati nella sanità, ma anche in altri ministeri, ci sono sempre stati e sempre ci saranno. Guai a noi popolino se non ci fossero i magistrati! Al ministro “brunetta” ridate gli stipendi a chi “lavora” della P.A. e non togliere a chi sta male, prima o poi si ammalano tutti…

  23. cesare said

    conplimenti caro ministro io che o’ votato il governo ,mi devo ricredere.io lavorando in un posto di gran freddo non posso neppure andare in malattia, non potrei andare neppure in farmacia vorrei sapere con il suo orario come posso andare a comprare il pane (PERCHE NON FA’ RISPETTARE L’ORARIO DI LAVORO CHE UNO DISOLITO SVOLGE) ?

  24. giovanni said

    sono un agente della polizia di stato, stipendio ridicolo, sacrifici enormi , pericoli per la propria vita ogni volta che si va in servizio, turni che diventano sempre piu’ lunghi (la mancanza delle nuove leve si fa sentire) si lavora al caldo al freddo con pioggia neve e altro………….se mi dovessi ammalare dopo una giornata passata sotto il sole a 40 gradi o sotto la pioggia che faccio ci rimetto pure i soldi…..e allora vuol dire che non conviene piu’ farsi 10 gg di malattia…….minimo devono essere 20, visto che si paga!

  25. franco said

    Io sto male in quanto affetto da una brutta forma di colite, che vorrei potesse avere chi emana norme inique mantenendo e migliorando i propri privilegi ( come andare in pensione dopo 2 anni e 1/2 di legislatura). E si Sig. “Ministro” Mi auguro che Lei ed i suoi accoliti provino ad andare al lavoro stando veramente male come sto io ed in più con l’orrore di non conoscere cure utili per migliorare le proprie condizioni di salute.
    Ma gli Italiani sono pronti a sopportare di tutto…anche Lei!
    Da un insegnante che ama il suo lavoro.

  26. antonio said

    Ma non sarebbe meglio che il ministro brunetta si facesse dare dalle amministrazioni pubbliche del personale che ha superato un quid di giorni di malattia nell’anno, lasciando in pace gli altri.
    Va comunque ricordato che tra coloro che NON hanno fatto malattie ci sono anche dei lavativi, ma i responsabili dei servizi dove sono?
    antonio

  27. antonio said

    correzione del precedent messaggio:
    tra “pubbliche e del” va inserito: gli elenchi

    scusate per l’omissione
    Antonio

  28. Fulvio said

    Vorrei tanto che a rispondere fosse qualche dirigente del signor ministro, sul comportamento che aveva da dipendente, prima di diventare ministro.
    Dalla mia esperienza personale nella P.A. devo dire che tutti coloro che erano professori e non facevono niente successivamente sono diventati presidi e erano arroganti e sgorbutici e pensavano male di tutti mentre quelli che facevono il proprio dovere da dipendente era sei gran Signori.
    Nella mia carrier ho fatto sempre il mio dovere senza ricevere niente se non il semplice stipendio mentre i fannullono che poi sono anche lecchini guadagnavano anche ore di straordinario senza fare l’ordinario.
    In conclusione dovrebbero mettere sotto controllo prima i Dirigenti che dovrebbero controllare onestamente e aseriamente i dipendenti.
    Il signo ministro non deve barlottare da Roma anche Mussoli9ni faceva così e portò l’Italia al macello.

  29. Pasquale said

    Caro Signor Ministro
    sono un insegnante prossimo alla pensione ed ho votato per il centro destra, nei miei 34 anni di servizio ho vagato per tutta la provincia sballottato nelle varie scuole, badi bene la benzina
    l’ho sempre pagata di tasca mia, non esistono rimborsi per gli insegnanti pendolari.
    Nella mia carriera scolastica mi sono ammalato in media una settimana all’anno(influenza); le sembra giusto fare di tutta l’erba un fascio, penalizzando chi ha fatto sempre il proprio dovere; bisogna colpire chi approfitta e prende giornate e giornate di permesso senza motivo, basta che i Dirigenti facciano il loro dovere.
    Io sono solo in casa, che senso ha, quando sono malato, impedirmi di andare a fare la spesa, oltre che malato devo morire di fame!
    Con le fasce orarie 8-13 e 14-20 questa è il triste destino che mi tocca. Ci ripensi finchè è in tempo, queste leggi sono come boomerang ricadono sulla testa di chi le ha fatte!

  30. Salvatore said

    SALVE A TUTTI. INSOMMA… PARE CHE CON QUESTO PROVVEDIMENTO BRUNETTA PAGHI IL BUONO PER IL CATTIVO. E’ VERO CHE IN PASSATO L’ABUSO E’ STATO ENORME MA DA QUI A PASSARE AD UNA SORTA DI ARRESTO DOMICILIARE MI PARE ECCESSIVO. SE SI DOVESSE AVERE UN BRACCIO ROTTO, INGESSATO, REFERTATO DA UN OSPEDALE PUBBLICO, SI SAREBBE COSTRETTI A STARE A CASA PRATICAMENTE TUTTO IL GIORNO ALLO STESSA STREGUA DI UNA PATOLOGIA TOTALMENTE INVALIDANTE TALE DA ESSERE COSTRETTI A LETTO. BEH…QUESTO NON MI PARE GIUSTO….E SOPRATTUTTO NON E’ GIUSTO STARE PER TUTTE QUELLE ORE, NELLA PROPRIA ABITAZIONE, DOVE LA PERSONA HA DIRITTO DI SENTIRSI E STARE LIBERA E IN RELAX, AD ASPETTARE LA VISITA DI UNA PERSONA ESTRANEA FACENDO VENIR MENO IL SACROSANTO DIRITTO DI LIBERTA’ IN SENSO LATO ANCHE IN CASA PROPRIA. (ALLA FACCIA DELLA CASA DELLE LIBERTA’).
    GRAZIE E …UN ABBRACCIO A TUTTI

  31. mitico said

    Vedo che la maggior parte delle persone che si lamentano, citandole come persecuzione da parte del governo di centrodestra, in special modo del ministro Brunetta, si dichiara persone di indubbio attacamento al lavoro gente che in tantissimi anni anni di lavoro non ha mai mandato malattia; allora di cosa vi preoccupate, invece di essere contenti che quelli che vi costringono a fare anche il loro di lavoro, vengano no perseguitati ma controllati se realmente sono ammalati, cosa fate? vi lamentate? allora avete la coda di paglia e tutto quello che avete scritto sono falsità. Meditate gente meditate.

  32. affranta said

    Sono stata operata al seno. I giorni dell’ospedale non vengono toccati dal decreto brunetta ma la convalescenza si. Non parliamo poi degli arresti domiciliari ai quali siamo sottoposti: vivo in un piccolo paesino e i negozi chiudono alle 13 e riaprono alle 16.30. Ho pure due figli da far mangiare. E’ proprio umiliante sentirsi trattare così. Brunetta avrebbe dovuto controllare chi sta davvero male da chi invece fa il furbo e non mettere tutti nel calderone! Ma mi chiedo…i sindacati cosa fanno per difenderci?

  33. EUGENIO said

    ciao Brunetta,volgio solo dire ” grazie”per quanto riguarda il decreto sulla malattia nella p.a..Ma maggiormodo per la polizia penitenziaria, visto che non ha neanche la quattordicesima, ai pensato bene di tagliarci lo stipendio, forse per far in modo di aggiustare i carceri che ormai sono a pezzi ,e non solo ma anche gli agenti che ogni missione devono anticipare i propri euro che vengono restituiti dopo 8 10 mesi,e farci fare la galera a casa . GRAZIE

  34. donatella mori said

    Caro Brunetta, fai molto bene a prendertela sempre con i pesci più piccoli, perchè siamo noi la rovina dell’italia; ma questa volta ti sei tirato la zappa sui tuoi piedi , perchè con la riforma sulla scuola hai chiappato anche tutte quelle persone che ti hanno votato e che provengono dal sud, dopo anni e anni di precariato nella scuola possono andare a cercarsi un nuovo lavoro.Bene!!! Presto andrete a casa tutti quanti e speriamo prima possibile, e dopo tutta questa disfatta onon sarà facile che tornerete a spadroneggiare a
    comandare solo con l’arroganza e presunzione.
    DIAMO TEMPO AL TEMPO CHE IL TEMPO CI DARA’ SODDISFAZIONE!!!

  35. mario64k90 said

    Caro Brunetta, e’ mai possibile che non riesci a reprimere i soprusi che i tuoi colleghi ogni giorno compiono?? Quali?? Votare per due o tre altri colleghi assenteisti, (forse malati???), mandare visite fiscali agli onorevoli assenti per malattia ( vorrei vedere quale medico sarebbe in grado di accertare se l’ammalato e’ moribondo od e’ un malato immaginario)…. Ricorda Brunetta che tu insieme ai tuoi onorevoli colleghi ( non so quanto onorevoli se alterano le votazioni o non si presentano a votare) , percepisci uno stipendio d’oro oltre e qui non capisco perche dovrestispiegarlo a tutti, ai bonus presenza, telefonate gratis, viaggi in aereo gratis, scorte che potrebbero essere privare con un responsabile del servizio appartenente alla FF.PP., barbiere gratis, cure termali gratis etxc etc . A proposito Brunetta vogliamo far pubblicare dai giornali tutti i bonus che percepite? Intendo tutti quei servizi per i quali pur potendo permetterlo non pagate mai!!!!????????????????????????? Grazie ma gia’ so che non avro’ risposta alcuna. Intanto volevo dirti che sulla mia busta paga ancora pago tasse comunali del 2006,2007 2008. Azz,

  36. Phao del Monte said

    Gentile Ministro, quello che dovrebbe essere riformato é il cervello e la conseguente mentalità della gente. L’Università più idonea per compiere siffatta rivoluzione copernicana non é la P2 ed i suoi bravi che, ramificati e stratificati nei punti strategici del tessuto socio-economico, con arsenali di morte pronti a tutto, visto che anche dal carcere continuano i loro sporchi affari avendo sicuramente la connivenza e l’impunità. Ricordati caro Ministro che la puzza viene dal capo e se il capo puzza, e come se puzza, tutto il resto vien da sé. Una volta, con ben altri ideali, si diceva cammina innanzi a me o Capo sulle orme porrò i miei passi.
    Ma oggi, al punto in cui siamo ridotti, sebbene non dobbiamo demordere dalle nefandezze e dalle sconcezze che deturpano la nostra Patria, a causa di cosche di imbelli che fanno il bello ed il cattivo tempo é necessario REAGIRE E CONTROBATTERE NON SOLO RESISTERE. Cordiali saluti.

  37. Phao del Monte said

    Scusami, Caro Ministro, ma la rivoluzione Copernicana di cui ti ho scritto con il messaggio n. 36 la puoi cominciare a meettere in cantiere perché tra i tuoi collaboratori c’é un ottimo funzionario Ministro di una P.A. che si é già occupato di tale materia e con sufficienti risultati ottenuti nella sua Amministrazione di provenienza, Credo di non commettere un reato da privacy se, riservatamente, si chiama G.L.Benedictus (qui venit in nominr Domini).
    Insomma il suo cognome ha il plurale di papa Benedetto . Chiaro e riservato.
    Auguri di buon lavoro che il nostro Paese ha bisogno di persone per bene che sovrastino quelle perverse, impossessate da mammona, preti, vescovi e cardinali compresi. Mi riservo un giudizio più completo sul nostro beneamato Pastore tedesco che sembra preferire,però, più un chiesa atea e devota ed uno stato, quello italiano, genuflesso ed imperiale dove i pastori anziché educare e curare le ferite del corpo e dell’anima, puntano piuttosto ad essere prefetti, magari di classe super, bisognosi più dell’8 per mille che desiderosi di vivere come San Paolo, guadagnandosi la vita conciando le pelli, dando esempio di parola e testimonianza.Cordialità

  38. tonio said

    Gli abusi dei dipendenti, in particolare pubblici, sparirebbero secondo me si avessero dei dirigenti validi professionalmente ed umanamente.Bisognerebbe testare le loro competenze ogni anno, proprio come fanno i revisori per i bilanci,formulando poi dei documenti valutativi del loro operato e qualora non venisse superato, i top manager pubblici subirebbero una degradazione a un livello inferiore.Ciò produrrebbe dei dirigenti “iperattivi” capaci quindi di acquisire la fiducia e il rispetto vero dei sottoposti migliorando l’ operato dei dipedenti e riducendo le loro malattie.Ho un dubbio però che tutta questa campagna di fannulloni, malattie ed inefficenza sia alla fine solo un polverone per coprire ciò a cui realmente si mira, coè a tagliare indiscriminatamente, senza alcuno studio di settore serio, 140.000 posti di lavoro oltre ad un taglio deciso di tutti i finanziamenti pubblici.Tutto ciò e senz’altro molto triste.

  39. Serena said

    Caro ministro, sono una dipendente (precaria) della scuola. Sono in gravidanza a rischio e sono a casa a riposo (non a letto però, sarebbe peggio per la mia patologia). Nella mia precedente gravidanza ho lavorato fino alla fine dell’ottavo mese perchè stavo bene, sono tornata al lavoro dopo tre mesi dal parto e negli anni di lavoro le mie assenza per malattia sono state minime e solo in caso di vera malattia. Ora mi ritrovo a casa 11 ore al giorno senza nemmeno la possibilità di portare ed andare a prendere alla materna mio figlio e di fare una spesa per la famiglia. Non pretenderei nulla di più. Se il dipendente pubblico dà il proprio consenso ad evidenziare la diagnosi per la propria assenza dal lavoro, non sarebbe possibile fare dei distinguo e stabilire dei criteri secondo i quali ci si può muovere da casa e altri per cui non è possibile? E’ chiaro che se sto a casa per influenza non posso muovermi, anche perchè sto veramente male e devo stare a letto. Ma se la malattia permette e consiglia di uscire di casa (penso anche alla persona che ha scritto che è a casa per depressione…), per fare una passeggiata o distrarsi, il fatto di non poterlo fare, pena il decurtamento dello stipendio per i giorni di malattia, mi sembra negare un diritto sacrosanto e fondamentale a curarsi. Nel principio base di punire chi fa il furbo e ha fatto il furbo fino ad ora la legge va bene, ma questa deve essere modificata e perfezionata, anche correndo il pericolo di creare qualche incertezza e via di fuga. E smettiamola di pensare che gli italiano siano tutti degli approfittatori disonesti che non lavorano bene! La maggior parte delle persone è onesta e lavora con coscienza. Molto di più di molti parlamentari strapagati e impreparati a svolgere il loro compito istituzionale. Per non parlare dei manager di imprese pubbliche (!). Sono molto preoccupata, delusa, schifata oserei dire di come stanno volgendo le cose. Invece di venire incontro ai cittadini, che pagano sulla propria pelle e sui propri stipendi gli errori di altri, si propongono decreti che sparano sul mucchio e chi muore muore, amen e pace all’anima sua.

  40. RICCARDO said

    MI SEMBRA CHE IL MINISTRO BRUNETTA VOGLIA METTERE GIUSTE RESTRIZIONI PER FALSE CERTIFICAZIONI A MALATI OPPORTUNISTI ESTENDENDO LA FASCIA ORARIA PER LA VISITA FISCALE E LA SUA EFFETTUAZIONE FIN DAL PRIMO GIORNO DI MALATTIA, MA UNA DOMANDA? MA AL MEDICO DELLA MUTUA CHE EMETTE LA FALSA CERTIFICAZIONE DI MALATTIA NESSUNO GLI DICE NIENTE? LUI PER CHI LAVORA? CHI LO PAGA?

  41. antonio said

    invece di perseguitare i dipendenti pubblici (facendo di tutta un’erba un fascio), che lavorano e pagano fino all’ultimo centesimo di tasse sul misero stipendio che rapportandolo al suo è vergognoso, il piccolo ministro Brunetta provi a perseguitare gli evasori se ne è capace.

  42. Anna said

    Grazie caro ministro, da quando lei ha avuto queste brillanti idee legislative riguardanti la pubblica amministrazione, essendo io una precaria della scuola pubblica, allo stato attuale “NON MANGIO PIU'”.
    Grazie di cuore così si fa all’italiana: io mangio (e non poco) degli altri? Non sono fatti che mi riguardano……..
    GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE……………

  43. pseudoverro said

    Invece di urlare idiozie populiste e superficiali, caro Riccardo, perchè non provi a pensare (conosci questo verbo?) a ciò che si trova davanti un medico quando deve decidere in pochi minuti su di un pilota d’aereo (è solo un piccolo esempio) che riferisce sintomi soggettivi (solo esposti da lui) come neurastenia, forte cefalea, ansia, etc.? Vorresti gli rispondesse: “non ti credo…vai a pilotare l’aereo con 300 persone a bordo, FANNULLONE!”? O forse tu gli faresti subito un’autopsia per vedere se davvero esistono anche cause oggettive relative a quella sintomatologia accusata? Dimmi cosa faresti, nella tua immensa saggezza e sapienza? Se poi l’aereo dovesse cadere? Tu, da implacabile crociato brunettiano, saresti certamente il primo “boia” a chiedere la testa di quell’espressione di malasanità che ha costretto quel pilota a governare quell’aereo. O forse metteresti alle calcagna del lavoratore un paio di investigatori privati, per vedere se lo stesso è davvero malato? Dicci cosa faresti!Definisci cos’è un “FALSO CERTIFICATO”, così ci facciamoo quattro risate! Lo sai perchè si chiama MEDICO DI FIDUCIA? Non solo perchè il paziente ha fiducia in quel medico, ma anche perchè il sanitario si fida della persona: il medico DEVE aver fiducia in ciò che la persona accusa. Sino a prova contraria! I PROBLEMI SI AFFRONTANO DANDO MOTIVAZIONI E DIGNITA’ AI LAVORATORI (vedi controllo dei risultati ottenuti dai dirigenti, in primis); E NON PRENDENDO A CALCI NEL SEDERE L’ULTIMO IMPIEGATO SGARBATO CHE STA ALLO SPORTELLO (che peraltro dovrà certo rispondere per il suo comportamento!). I PROBLEMI SI RISOLVONO DALLA TESTA E NON DALLA CODA!!! “Cogito, ergo sum”, dicevano gli antichi filosofi: “penso, quindi esisto”. E allora, per una volta,…PENSA, caro Riccardo!!! Cordiali saluti a tutti.

  44. sabrina said

    Carissimo nanetto…è proprio vera la storia del cuore e del culo…
    Sono un’infermiera che da 17 anni lavora in una medicina
    Avrò fatto 10 giorni di assenza per malattia in questo mio periodo lavorativo…
    Sono andata a lavorare con mal di schiena,febbre,e altri dolori conseguenti alla ns professione che ,come ben lei saprà è sottopagata e sottostimata.
    Oggi mi ritrovo ad essere convalescente dopo un importante intervento ginecologico…
    Lo specialista mi ha consigliato almeno un mese di riposo e di assumere terapia vitaminica e marziale.
    I miei genitori sono lontani e mio marito lavora tutto il giorno..
    Viene Lei a farmi le medicazioni,comprarmi le pastiglie,la spesa
    o a svegliarmi tutte le mattine alle 8.00?
    Perchè questo decreto ,come tanti purtroppo, và a penalizzare anche chi ha sempre agito con coscienza e amore per il proprio lavoro?
    Sono cristiana e le auguro buona salute,ma,se un giorno si dovesse ammalare,potrà verificare di persona le condizioni in cui certi professionisti sono costretti a lavorare

    • ENRICO said

      E PENSI CHE A BRUNETTA GLIENE IMPORTA QUALCOSA DEI PROBLEMI DI NOI POVERACCI ?
      NON CI SPERARE HAI VISTO PER I CONTRATTI CHE HA DETTO I SOLDI CI SONO E POI I CONTRATTI
      FERMI PEGGIO DELLA GRECIA

  45. Francesco Rainone said

    Purtroppo la storia è sempre la stessa.I dirigenti della P.A. purtroppo interpretano il decreto Brunetta per gli amici e comparielli, e lo apllicano per i poveri cristi che non sono collegati bene ai carrozzoni politici.

  46. francesca said

    Vorrei chiedere al sig. Ministro Brunetta se sa quanti fannulloni ci sono tra coloro che godono dei benefici della legge 104/92, io ne conosco tanti che “godono” di tre giorni di congedo al mese dichiarando di assistere congiunti invalidi. Una legge giusta è stata da tanti utilizzata per ottenere facili trasferimenti e permessi retribuiti.A che cosa è servito aver vinto due concorsi a cattedra, avere 26 anni di servizio e aver svolto sembre con serietà il lavoro di docente se poi, quando c’è stata contrazione di classi, la soprannumeraria sono stata il e non la trentenne con la 104 trasferita nella mia scuola quello stesso anno!!! Lo sa Brunetta cosa significa aver insegnato per quindici anni in scuole di montagna?…

  47. Elena Sarno said

    Sono dipendente di un ente pubblico – con invalidità del 76% riconosciuta dal collegio medico della Asl di appartenenza. Mi sono ammalata per 5 giorni lavorativi e mi sono state trattenute le giornate dal premio che percepisco ogni mese come quota aggiuntiva allo stipendio. Mi sembra molto strano che una patologia riconosciuta da un collegio medico della asl non venga considerata dal Ministro Brunetta. In attesa che il Ministro possa prendere in considerazione il suddetto quesito e darmi una risposta invio distinti saluti Elena Sarno.

  48. franco said

    PROVI LUI A VIVVERE CON 1200 EURO AL MESE- E LAVORARE ANCHE DI NOTTE IN UNA CORSIA DI OSPEDALE TRA I TANTI DISAGI ECC- E UNA VERGOGNA…. ORA FACCI ANDARE IN PENSIONE A 80 ANNI E SENZA TFR, SE CI ARRIVIAMO PRIMA DI MORIRE DI STENTI……………W L ITALIA

  49. gaia said

    dico solo questo ma i sindacati cosa fanno?Stanno li a guardare,sono capaci solo di rubare soldi,tanto chi ci rimette,sono sempre i poveri cittadini.DICO SOLO CHE TUTTO QUESTO è ASSURDO,CARO MINISTRO,SE UNO VIVE SOLO CON UN MISERO STIPENDIO COME PUO’ VIVERE BENE,DI SICURO SI AMMALA.GUARDI DENTRO DI SE’ UN CUORE ESISTE?ALLORA NN FACCIA L’EROE,PRIMA O POI GLI ERRORI SI PAGANO.CONTROLII SI MA NN PENANALIZZI CHI STA’ MALE.SAPPI DI SALUTE C’E’ NE UNA SOLA COSI ANCHE LA VITA.LO RICORDI

  50. marco said

    COME GIUSTIFICARE LA DISPARITA’ di trattamento tra pubblico e privato circa le fasce orarie di reperibilita’in caso di malattia? Per la Costituzione Italiana dovremmo essere tutti uguali…..o no!!!!Allora se un provvedimento è incostituzionale non sarebbe anzi non DOVREBBE essere annullato o modificat?

  51. Claudio said

    Sono un agente della Polizia di Stato, stipendio ridicolo, turni che coprono le 24 ore, tutti i festivi a lavoro compresi natale pasqua e capodanno compatibilmente al proprio turno, sacrifici enormi , pericoli per la propria vita ogni volta che si esce per lavoro, sempre al servizio per la sicurezza e la tutela altrui, turni che diventano sempre piu’ lunghi (la mancanza delle nuove leve si fa sentire), straordinari obbligatori speso, anzi quasi sempre senza copertura finanziaria con arretrati vecchi più di un anno, in occasione dei servizi per l’ordine pubblico si resta sempre più spesso coinvolti in scontri fisici con conseguenti lesioni personali create da altri incontrollabili scalmanati, contratto collettivo scaduto nel 2006 coperto da una misera indennità di vacanza contrattuale vecchia di tre anni, si lavora al caldo al freddo con pioggia neve e altro, personalmente negli ultimi due anni lavorativi ho usufruito solamente di 10 giorni di malatta,………….E, se mi dovessi ammalare dopo una giornata passata sotto il sole a 40 gradi o sotto la pioggia o la neve , magari per soccorrere un utente stradale ferito e rilevarne l’incidente, che faccio ci rimetto pure i soldi…?! ..e allora vuol dire che non conviene piu’ farsi il proprio dovere, avere sani ideali di altruismo e giustizia ma prevale il fatto che devo tutelare principalmente la mia salute, anche nelle situazioni più banali, soprattutto per le diagnosi più lievi nelle quali mi decurtano un tot relativo ai primi 10 gg di malattia, quindi se bisogna intervenire durante le giornate con intemperie, almeno aspettare che spiova…….E se proprio capitasse di ammalarsi, allora visto che ormai ci siamo, altro che 10gg, minimo devono essere (20;30gg) così oltre alla cura della patologia, visto che si paga, pensiamo anche ad ottenere un meritato riposo al calduccio e tra le coccole delle nostre amate famiglie, per chi può ancora permettersi una famiglia!!! Tanto se per altro non ci meritiamo nemmeno un adeguato rinnovo contrattuale tanto vale starsene a casa!ed è per questo che Ho appena formulato la disdetta al mio sindacato, e se almeno tutti, come me, lo facessero almeno temporaneamente, anche i relativi rappresentanti capirebbero cosa significhi non ricevere l’adeguato compenso per il proprio servizio e magari imparano a tutelarci meglio!

  52. carla said

    salve,vorrei chiedere per mia figlia di 25 mesi ho preso due giorni di malattia sono soggetto a visita fiscale.

  53. barbara said

    Ciao a tutti..
    quello che sta succedendo in Italia con i ns cari ministri,deputati ecc. mi fa vergognare di essere italiana. Il sig. Brunetta non sa che significa stare a casa da soli malati e non poter uscire per comprare le medicine o mangiare visto che è l’unica cosa che ci è permesso di fare al giorno d’oggi.io odio tutti i politici,fanno le leggi in base ai loro interessi.perchè non riducono i loro stipendi tanto da farli diventare come i ns? tanto per quello che fanno se venissero pagati a ore sarebbe la matà del ns stipendio.spero che qlc legga quello che scriviamo.
    sono tutti dei pagliacci.
    Ho tanta rabbia.spero che qlcosa cambia..altrimenti diventeremo peggio dell’africa.forse lo siamo già.

  54. Murphy said

    Diciamo che prima di redimere gli italiani bisognerebbe iniziare a dare il buon esempio partendo dai politici.
    Solo allora il percorso potrà essere condiviso da entrambe le parti.
    Ma i politici… sono in grado di redimersi?

  55. Claudio said

    Claudio
    Febbraio 27, 2009 a 8:39 am
    Sono un agente della Polizia di Stato, stipendio ridicolo paragonandolo alle grosse responsabilità e alle mansioni a cui si è tenuti ad adempire (retribuzione di circa un 1/3 inferiore rispetto ai colleghi europei francesi, tedeschi, inglesi ecc…), turni che coprono le 24 ore, tutti i festivi a lavoro, compresi Natale, Pasqua e Capodanno compatibilmente al proprio turno e salvo eventuali sostituzioni di terzi, sacrifici enormi , pericoli per la propria vita ogni volta che si esce per lavoro, sempre al servizio per la sicurezza e la tutela altrui, turni che diventano sempre più lunghi (la mancanza delle nuove leve si fa sentire), straordinari spesso obbligatori, quasi sempre senza copertura finanziaria, quindi non retribuiti regolarmente nelle mensilità con arretrati vecchi più di un anno o due, in occasione dei servizi per l’ordine pubblico si resta sempre più spesso coinvolti in scontri fisici con conseguenti lesioni personali create da altri incontrollabili scalmanati, contratto collettivo scaduto nel 2006 coperto da una misera indennità di vacanza contrattuale vecchia di tre anni, si lavora al caldo al freddo con pioggia neve e altro, personalmente negli ultimi due anni lavorativi ho usufruito solamente di 10 giorni di malattia,………….E, se mi dovessi ammalare dopo una giornata passata sotto il sole a 40 gradi o sotto la pioggia o la neve , magari per soccorrere un utente stradale ferito e rilevarne l’incidente, che faccio ci rimetto pure i soldi…?! ..e allora vuol dire che non conviene più farsi il proprio dovere, avere sani ideali di altruismo e giustizia ma prevale il fatto che devo tutelare principalmente la mia salute, anche nelle situazioni più banali, soprattutto per le diagnosi più lievi nelle quali mi decurtano un tot relativo ai primi 10 gg di malattia, quindi se bisogna intervenire durante le giornate con intemperie, almeno aspettare che spiova…….E se proprio capitasse di ammalarsi, allora visto che ormai ci siamo, altro che 10gg, minimo devono essere (20;30gg) così oltre alla cura della patologia, visto che si paga, pensiamo anche ad ottenere un meritato riposo al calduccio, tra le coccole delle nostre amate famiglie, per chi può ancora permettersi una famiglia e riesce a sostenerla con il proprio ridicolo stipendio!!! Tanto se per altro non ci meritiamo nemmeno un adeguato rinnovo contrattuale tanto vale starsene a casa, almeno risparmiamo sulla benzina che giorno per giorno si fa sempre più cara perché si adegua al reale costo della vita, e che per noi pendolari “forzati” in quanto non ci è dato nemmeno scegliere la sede lavorativa più vicina alla nostra abitazione ma questa ci viene imposta da esigenze di organici e di raccomandazioni varie…!ed è per questo che Ho appena formulato la disdetta al mio sindacato, e se almeno tutti, come me, lo facessero almeno temporaneamente, anche i relativi rappresentanti capirebbero cosa significhi non ricevere l’adeguato compenso per il proprio servizio e magari imparano a tutelarci meglio!!!
    Cari cittadini, ma sapete poi quele sarebbe il mio misuratore di produttività e quello dei ?mio o meglio quello legato ai colleghi che fanno Polizia Stradale? Viene calcolato e inviato ai vari signori ministri in base alle sanzioni che affliggiamo a voi ignari Utenti, e se per caso un giorno si rientra in caserma con il blocchetto verbali non usato sono rimproveri e provvedimenti ricattatori su concessioni di ferie e permessi vari… perchè se la pattuglia rientra senza verbali il comandante non ci fa bella figura nei confronti delle statistiche e del suo redditometro!!!! beati voi che ce l’avete con tutti gli statali e pensate che siano loro il male dello spreco del Paese!

  56. Luigi said

    avete visto il servizio di presentazione del nuovo sistema di informazione turistica ad Assisi?

    C era il nostro gran bravo ministro* super informatico che manco riusciva a capire come mettere una cuffia audio ( lan dovuto aiutare)
    una scena da pietà

    * gran bravo ministro xkè porta via i soldi agli onesti invece di colpire davvero i Fannulloni

    p.s.2
    a quei lavoratori statali che han scritto che ha fatto bene vorrei chiedere xkè un malato deve essere appellato come fannullone?
    io ho dovuto prendere un giorno di malattia per un controllo di prevenzione ( e meno male che lo fatto)
    io non mi sono sentito per niente un fannullone
    ho speso una 60 di euro in tutto
    oltre ciò
    il ministro ma decurtato la paga di 2 euro e rotti per presunta giornata di fannullismo
    beato lui salvatore della Patria che non ha permesso questo furto

  57. antonio said

    Nel settembre 2008 ho letto nel Vostro utilissimo sito la risposta di Raffaele al quesito ” vorrei sapere se le assenze dovute a patologie riconosciute come causa di servizio sono soggette a visita fiscale” con la risposta che ” in base alle disposizioni dello scorso anno tali malattie non sono soggette a visite fiscali. Per l’anno in corso ancora dal ministero non sono pervenute variazioni pertanto a tutt’oggi le cause di servizio non sono soggette a visita fiscale”.
    A TUTT’OGGI 24 giugno 2009 TALE RISPOSTA E’ ANCORA VALIDA ?
    Grazie.

    • antonio said

      SOLLECITO RISPOSTA AL QUESITO n.57 del 24 2009 attinente la possibilità o meno di visita fiscale per malattia con patologia derivante da infermità riconosciute come causa di servizio”
      GRAZIE

      • Sabrina Clementi said

        Ciao Antonio, ho letto il tuo sollecito. Anche io sto cercando di avere la risposta allo stesso tuo quesito. Cortesemente scrivimi se riesci a ricevere una risposta con relativi riferimenti legislativi, da sottoporre eventualmente alla amministrazione dell’azienda per cui lavoro. Grazie.
        Cordiali saluti.
        Sabrina Clementi

  58. davide said

    caro signor Ministro Brunetta le parole non bastano ci vogliono i fatti …

  59. giovanni said

    buona sera,volevo sapere se per le forze de3ll’rdine i primi 10 giorni sono decurtabili dallo stipendio,senza e con causa di servizio.Distinti saluti

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