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GOVERNO. DECRETO MINISTRO GARFAGNA: ARRESTI PER LUCCIOLE E CLIENTI

Posted by irpinianelmondo su settembre 9, 2008

9.9.2008-Dopo il via libera nella riunione del preconsiglio, approda giovedi’ in Consiglio dei ministri il ddl ”misure contro la prostituzione” a firma del ministro per le pari opportunita’ Mara Carfagna-

 Secondo il dll, prostituirsi continuera’ a non essere un reato ma sara’ vietato farlo per strada. Per i trasgressori, sia le lavoratrici del sesso sia i clienti, sono previste in egual misura sanzioni, che possono arrivare anche all’arresto. Con questo ddl, il governo vuole – e lo dice gia’ il titolo – contrastare il fenomeno della prostituzione e non introdurre semplicemente una nuova regolamentazione. Vieta quella di strada, senza pero’ entrare nel merito dell’esercizio in forme e luoghi ”privati”.

 Il ddl, gia’ annunciato prima dell’estate nell’ambito del pacchetto sicurezza (il suo impianto non ha subito modifiche rispetto alla stesura iniziale), introduce due novita’: le sanzioni per i clienti e il divieto di prostituirsi nei luoghi aperti al pubblico. Le sanzioni ipotizzate prevedono l’arresto, da cinque a 15 giorni, oltre che un’ammenda, da 200 euro a 3 mila euro. In arrivo anche un giro di vite contro la prostituzione minorile. Per chi sfrutta le baby prostitute, e’ previsto il carcere da sei a 12 anni e multe da 15 mila a 150 mila euro. Si ricorrera’ anche al rimpatrio assistito purche’ sia nell’interesse del minore. qn

3 Risposte to “GOVERNO. DECRETO MINISTRO GARFAGNA: ARRESTI PER LUCCIOLE E CLIENTI”

  1. Stefano Cattaneo said

    A mio modestissimo parere, è il decreto più balordo della storia della repubblica.
    Probabilmente per recuperare ai danni di prostitute ed incauti clienti i soldi dell’ici, hanno istituito il reato di schiavitù.

  2. Stefano Cattaneo said

    Questo è il più balordo decreto della storia della repubblica.
    Probabilmente per recuperare ai danni di prostitute ed incauti clienti i soldi dell’ici, hanno istituito il reato di schiavitù.

  3. gipsy said

    Il decreto e’ una grande buffonata , se vogliamo diminuire la postituzione e’ necessario offrire un aiuto psicologico ai clienti per capire ed elimare la necessita’ di andare con le prostitute

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