AQUILONIA (AV). L’ARCH. MARZULLO (IdV) DACCORDO CON LELLO GALA (UNITI PER AQUILONIA) SUL PARCO EOLICO : “LA SCELTA DELL’AMMINISTRAZIONE NON ERA L’UNICA POSSIBLE”
Posted by irpinianelmondo su marzo 29, 2009
29.03.2009-“Anche sul tema eolico la nuova amministrazione sta commettendo un grave errore, ha fatto bene il consigliere Gala Lello del gruppo consiliare di minoranza “ Uniti per Aquilonia” a denunciare nell’ultimo consiglio comunale tenutosi il 05/03/2009, il grave atteggiamento della maggioranza sulla decisione e stipula di una convenzione con la società IPVC. E’ bene però partire col presupposto che la minoranza a suo tempo non avendo avuto un supporto tecnico di parte abbia impostato una ipotetica convenzione con eventuali società eoliche operando comunque nei limiti consentiti.
Potendo esprimere un opinione in qualità di tecnico professionista non reputo giusto che l’attuale maggioranza si nasconda dietro a false dichiarazioni circa il fatto che ciò che è stato deciso nella convenzione è l’unica possibile. A dimostrazione di ciò stà il fatto che un anno fa quando il sottoscritto ,insieme a tutti i collaboratori che hanno contribuito alla vittoria elettorale dell’attuale amministrazione, propose al sindaco Cataldo ed al vicesindaco Tartaglia che si poteva realizzare un piccolo impianto eolico di proprietà comunale insieme ai cittadini di Aquilonia, e che tale avrebbe potuto cambiare le condizioni economiche del comune e di tanti cittadini senza avere un invasione dell’eolico sul territorio.
Ciò era possibile grazie al Decreto Legislativo 387/03 della Regione Campania, con precisione all’art. 10 punto 2 il quale dice che “ hanno priorità di indizione i procedimenti unici afferenti progetti in cui il soggetto proponente sia il comune nel cui territorio ha sede l’impianto da autorizzare, ovvero l’Ente partecipi al capitale sociale della società proponente nella misura superiore al cinquanta per cento.”
E al punto 3 “ è riconosciuta al proponente che, costituito in forma societaria, abbia nel capitale sociale, oltre alla partecipazione del comune, quella di imprese aventi sedi nel territorio comunale ovvero di cittadini residenti nello stesso territorio, nella misura superiore al 50 per cento.”
A questo punto nonostante la mia proposta sia stata vantaggiosa sia per le casse comunali sia nel rispetto dell’ambiente non ho ricevuto nessun cenno di approvazione da parte delle autorità, anzi vi è stato un cambio di rotta nella politica della Giunta dato che lo stesso candidato a sindaco aveva ,nei discorsi susseguitisi durante l’ultima campagna elettorale,inserito la tematica dell’ecologia e dell’utilizzo delle energie rinnovabili.
Per far comprendere nel miglior modo possibile il concetto appena espresso riporto le testuali parole pronunciate dal sindaco Cataldo nel primo consiglio comunale tenutosi il 27/04/2008 dove esponendo le linee programmatiche nel caso in questione al punto 2 “ ECOLOGIA e SOSTENIBILITA “ : Riteniamo che la tutela dell’ambiente di vita in tutti gli aspetti possibili sia di fondamentale importanza per la nostra comunità sempre più segnata da una condizione di degrado delle sue risorse naturali. Porremo freno e rimedio allo sfruttamento territoriale indiscriminato e senza regole nonché all’assenza di pianificazione e progettazione territoriale rispettuosa dei luoghi e quindi delle persone che li abitano.” Forse il sindaco ha dimenticato ciò che lui ha affermato in quel consiglio,lascio a voi lettori una risposta che abbia un giusto senso.
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