ARIANO IRPINO (AV). IL CIRCOLO ACLI ” TESORO ” INCONTRA I DIRIGENTI PROVINCIALI

11.02.2010-Il Circolo ACLI  “Tesoro” di Ariano Irpino ha ricevuto la visita dei dirigenti provinciali del Movimento. Ad attenderli un numeroso gruppo di iscritti . Hanno dibattuto il tema  che sarà oggetto di riflessione nella prossima Conferenza Organizzativa e Programmatica provinciale del  19 febbraio 2010.  Il tema “Sentinelle del territorio, costruttori di solidarietà”,   sarà l’inizio di un percorso che coinvolgerà e  interpellerà tutta l’associazione e il suo sistema organizzativo. Cominciare, sostiene Giovanni Perito,  a ragionare sulle parole che usiamo è il modo più diretto per condividere il pensiero ma soprattutto per mettere in circolo l’esperienza concreta  che quotidianamente, in ogni luogo dove “si fanno le ACLI”, dà forma alla nostra realtà di laici cristiani impegnati  nel sociale.

E’ necessario nella concretezza fare avanzare in primo piano il contesto attuale,  sociale, economico, politico e culturale senza il quale il nostro  resterebbe un inutile esercizio  accademico  o addirittura retorico. L’essere sentinelle è quello che più ci è familiare. Ma è opportuno evocare  qui il contesto attuale per ricordare che la complessità  dei fenomeni sociali di oggi, con le nuove forme di marginalità e povertà, chiede anche alle nostre opere un ripensamento degli strumenti  di lettura e di intervento. Per questo la vita associativa nella sua ordinarietà democratica, può diventare la  via privilegiata dell’essere sentinelle. Alludiamo alla trasformazione politico-organizzativa degli organi democratici  in osservatori del sociale: E’ una proposta già formulata dal Presidente Nazione Andrea Olivero che va ripresa con forza  nella quotidianità. Giuseppe Pacifico, nel suo intervento si sofferma sulle problematiche agricole che investono gli abitanti di contrada Tesoro che, come ogni altra area rurale, che vive e rischia sempre maggiore abbandono e dove il circolo potrà essere un osservatorio privilegiato per le istanze e per la programmazione territoriale.
I dirigenti del circolo  hanno arricchito il dibattito con proprie osservazioni e sono convinti che la via del dibattito, del confronto e della condivisione di idee potrà alimentare quel senso civico e di protagonismo del cittadino.