PD AVELLINO . CON LA GESTIONE LENGUA UN PARTITO A PEZZI
Posted by irpinianelmondo su marzo 5, 2010
05.03.2010-Non vogliamo urtare la suscettibilità di alcuno o alcuna .Ci limitiamo , da osservatori, a registrare quanto sta accadendo da qualche settimana nel PD Irpino. Pezzi, anche importanti , che giorno dopo giorno si staccano per dichiararsi autonomi , o aderire ad altre formazioni. Ma cosa sta accadendo a Via Tagliamento ?. La gestione politica del partito da parte della neo Segretaria avv. Caterina Lengua non sembra essere ottimale, anzi. Da quando e’ alla guida del PD Provinciale e’ in atto una emorragia inarrestabile di amministratori ed iscritti al Partito. Catapultata nell’agone politico provinciale all’improvviso ,con il sostegno del Senatore D Luca , la Segretaria Lengua ancora non sembra orientarsi nel complesso meccanismo politico, elettorale , di mediazione ed equilibrio, che richiede la carica ricoperta .
Ma andiamo per ordine.
Il Gruppo Consiliare PD alla Provincia di Avellino , ha da subito perso il Consigliere Biazzo ( gia’ assessore al comune di Avellino dove altre lacerazioni sono in atto ). Dichiaratosi in un primo momento indipendente, al momento sembra veleggiare verso l’UDC. Seguito immediatamente a ruota dal Consigliere Provinciale Antonio Aufiero, Sindaco di Pratola Serra , che ha abbandonato il PD dichiarandosi indipendente. Non nasconde una certa insofferenza l’altro Consigliere Antonio Caputo , sindaco di Aiello Del Sabato. E come se non bastasse chi non se ne va da solo viene cacciato personalmente dalla Segretaria Lengua. E’ il Caso di un altro Consigliere Provinciale Filuccio Tancredi eletto nel collegio di Cervinara . Filuccio e’ ” accusato” di essersi posto alla guida di una lista di centrosinistra per le prossime elezioni amm.ve di Cervinara , senza il placet della Segreteria Provinciale .La Lengua infatti , anch’essa di Cervinara , sostiene la lista opposta perche’ ,secondo i malpensanti, vi sarebbe candidato il nipote. In conclusione il gruppo consiliare PD alla Provincia si sta disintegrando nell’indifferenza , anzi con la complicita‘, del PD.
E cosa dire delle candidature per le Regionali ? Altro doloroso e sanguinante capitolo .
Nella lista ufficiale del PD viene escluso immediatamente Maselli. Molti dicono addirittura che questa ipotesi non era mai stata minimamente considerata . Tra i sostenitori della prima ora , ed in periodi non sospetti , per De Luca candidato alla Presidenza della Regione , Maselli ha sempre incontrato l’ostacolo dei bassoliniani , a cui si e’ aggiunto poi anche il veto di buona parte della dirigenza PD.
Candidatura scontata invece quella di Rosa D’Amelio (in quota Bersani) sulla quale grava una condanna per abuso d’ufficio quando era sindaco di Lioni. Per la stessa ragione Veltroni non volle candidarla alle scorse Politiche nonostante le pressioni di Bassolino.
Sempre nella lista ufficiale del PD non viene candidato alcun rappresentante dell’arianese (seconda citta’ irpina) provocando le dimissioni di Pasqualino Molinaro , Segretario della locale Sezione PD .
Nella Lista del Presidente ( Campania Libera) viene riservata ,inspiegabilmente , una candidatura a Giandonato Giordano uomo di Gerardo Bianco , ufficialmente appartenente all’API di Rutelli. Risuona ancora nelle orecchie ( e nello stomaco) di molti dirigenti ed iscritti PD la dichiarazione di Bianco : “ non sono iscritto al PD e non intendo aderirvi “
Alta Candidatura , molto discussa sempre nella Lista del Presdiente , quella di Cianciulli di Montella. Il PD locale e’ praticamente in subbuglio perche’ alle scorse elezioni amministrative comunali Cianciulli era candidato in contrapposizione alla lista ufficiale del PD
Nel partito poi non si contano le proteste ed contrasti interni. Chieffo oppone ricorsi a livello Regionale , praticamente sparita un’ attivista coma la Repole ,De Stefano lamenta la sua esclusione dalle candidature , Famiglietti e Salzarulo altrettanto .La Segreteria Lengua , dalla sera alla mattina ,perde anche una Vice Segretaria , Mirella Giova , approdata nelle liste IdV . Insomma un bailamme senza fine.
Per non parlare della guerra strisciante tra il sen. De Luca ed il sindaco Galasso. Al momento vi e’ una tregua armata . Ma le battaglie riprenderanno dopo le Regionali , per la cui campagna elettorale De Luca sostiene Pennetta , mentre Galasso e’ per la Grassi.
Ma in ballo c’e’ anche la Segreteria Cittadina ancora una volta contesa tra De Luca e Galasso . Il primo cittadino non molla e vuole a tutti costo un proprio uomo . De Luca incece cerca di anestetizzare e rimandare il confronto invitando sempre tutti alla calma e all’unita’.
La partita e’ soltanto rinviata.
In tutta questa confusione la segretaria Lengua potrebbe salvarsi sono con un risultato elettorale accettabile del PD nelle prossime consultazioni Regionali . Altrimenti ….
Euplio Franco Pagliarulo said
Sono un tesserato PD del comune di Vallesaccarda, vorrei sapere come mai ancora non ho ricevuto la tessera nuova.