AVELLINO. D’ADDESA (IdV):EMERGENZA RIFIUTI, DALLA REGIONE NUOVE DISCARICHE IN IRPINIA,NEL SILENZIO DEL MIO PARTITO E DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE VOLPE
Posted by irpinianelmondo su marzo 30, 2011
30.03.2011-Nella giornata di ieri la Giunta Regionale della Campania ha approvato il Piano dei Rifiuti da sottoporre all’esame di Bruxelles; piano che prevede, tra l’altro, il superamento del criterio della provincializzazione del ciclo dei rifiuti in Campania a favore di un regime regionale dello stesso.
Ovviamente la regionalizzazione del ciclo dei rifiuti in Campania costituisce “il cavallo di Troia” per l’apertura di altre discariche in Irpinia che negli ultimi anni ha dato tanto con la discarica di Difesa Grande ad Ariano Irpino e sta dando ancora con quella di Pustarza a Savignano Irpino.
Rispetto a quanto messo in atto dalla classe politica napoletana (in maniera unitaria dalla destra alla sinistra) ai danni delle zone interne della Campania e dell’Irpinia in particolare ha provocato la giusta reazione di tutte le forze politiche della Provincia di Avellino ad eccezione del Npsi che fa capo a Caldoro ed ha fatto registrare il comportamento “ondivago” dell’Italia dei Valori irpina.
Il coordinamento provinciale dell’IdV, infatti, un giorno si è schierato contro il superamento del criterio della provincializzazione dei rifiuti ed il giorno successivo (si evince dagli organi di stampa) si dichiara, sulla scia delle posizioni della Segreteria regionale del partito, a favore della regionalizzazione ma contro l’apertura di altre discariche in Irpinia.
Forse non si è capito che la regionalizzazione costituisce “il grimaldello” per portare altri rifiuti di Napoli in Irpinia altrimenti per quale motivo abrogare il criterio della provincializzazione?
A tutto questo si aggiunge il silenzio –sull’argomento- dell’unico consigliere provinciale deli’IdV che tra l’altro è espressione elettorale della valle del Cervaro, zona sensibile alle tematiche ambientali in quanto ivi è allocata la discarica di Pustarza.
Non si può infine invocare, come fanno alcune se non tutte le forze politiche irpine, la fuoriuscita dal sistema regionale imperniato su Napoli capoluogo soltanto alla presenza di questi eventi eccezionali di volta in volta messi in atto dalla classe politica napoletana.
Quello di un’altra Regione è un disegno che va perseguito sempre e non a giorni alterni sia essa la Regione dei Due Principati , il Molisannio o qualche altra cosa.
La classe politica ed istituzionale napoletana, in maniera bipartisan, ci fagociterà in mancanza di una forte ed accorta battaglia delle zone interne della Campania a favore di un nuovo Regionalismo.
Vallata, lì 29 marzo 2011
dott. Erminio D’Addesa
Italia dei Valori
ex Presidente del Consiglio Provinciale di Avellino
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