ROMA . DONNA INCINTA PRESA A CALCI SULL’AUTOBUS : NON AVEVA CEDUTO IL POSTO
Posted by irpinianelmondo su aprile 20, 2011
20.04.2011-Hanno preso a calci e pugni una donna incinta che sull’autobus non voleva cedere loro il posto. Picchiato anche il marito della donna a cui è stato addirittura rotto il setto nasale. È accaduto ieri sera su un autobus di linea nel centro cittadino di Pomezia, in provincia di Roma. In manette, arrestati dai carabineri, sono finiti due ghanesi. I due sono saliti a bordo dell’autobus e con strafottenza hanno preteso i posti a sedere occupati da una coppia di coniugi, lei italiana di 25 anni, lui di origine marocchina di 30 anni. Al rifiuto opposto dalla coppia, i due ghanesi li hanno violentemente aggrediti prendendoli a calci e pugni, senza fermarsi nemmeno di fronte all’evidente stato di gravidanza della ragazza.
L’autista del mezzo pubblico ha immediatamente chiamato il 112 e pochi istanti dopo, una pattuglia di carabinieri del Nucleo Radiomobile della compagnia di Pomezia, impegnata in un controllo a poca distanza dalla fermata del bus, è intervenuta arrestando i due ghanesi. Trattenuti in caserma, gli aggressori sono in attesa di essere giudicati con rito direttissimo. Le vittime della brutale violenza sono state trasportate al Policlinico S. Anna di Pomezia: il 30enne ha riportato la frattura del setto nasale con una prognosi di 20 giorni mentre la donna, che nel corso della zuffa era stata più volte strattonata e colpita, ha riportato alcune contusioni e una lombalgia, giudicate guaribili in 5 giorni. Fortunatamente, i medici hanno escluso complicazioni per lo stato di gravidanza.
Il Messaggero
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