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PROVINCIA DI AVELLINO. D’ADDESA ” IL PdL NON SI FACCIA CONDIZIONARE DAI DEMITIANI”

Posted by irpinianelmondo su luglio 22, 2009

DADDESA 122.07.2009-Dalla stampa si hanno notizie riflettenti il neo Assessore provinciale Giuseppe Solimine ed il suo iperattivismo  nella conduzione politica del suo Assessorato  delle Politiche del Lavoro e dei Centri per l’Impiego.

La speranza  ovviamente è quello di porre  le condizioni per la creazione di posti di lavoro e Solimine, in virtù delle sue passate esperienze di sindacalista sicuramente farà tantissimo per soddisfare le esigenze lavorative dei disoccupati della nostra Provincia. La cosa veramente miracolosa, però, è l’inizio dei lavori della costruzione della variante esterna nel Comune di Grottaminarda e la conseguente possibilità di lavoro per gli edili (chissà quante centinaia di operai edili saranno assunti!?)  e nella cui vicenda  appaiono secondarie anche le prerogative del competente Assessorato ai Lavori pubblici ed infrastrutture, retto dall’ottimo Gino Cusano del PDL.

Pare di capire che i lavori della variante di Grottaminarda siano stati avviati per il dinamismo dell’Assessore Solimine e ciò lascia capire del  grande peso, almeno mediatico, che abbia nell’esecutivo provinciale la troika degli assessori UDC, tutti nominati per grazia ricevuta.

Una domanda appare comunque legittima e cioè  qual ‘è il peso della delegazione demitiana all’interno della giunta provinciale guidata dal sen. Sibilia anche alla luce del fatto che gli Assessorati con grande possibilità di spesa (Lavori pubblici-Infrastrutture e Turismo) sono nelle mani di esponenti del PDL? Condizioneranno l’esecutivo Sibilia allo stesso modo di come faceva la delegazione demitiana nella giunta De Simone sulle cui spalle sono cadute tante responsabilità di scelte errate ed eterodirette e delle correlative crisi e pagate in termini di consenso elettorale?

L’augurio è che l’Assessore Cusano ed il Consigliere De Conciliis, unici superstiti della pattuglia di Centrodestra  del precedente mandato amministrativo e quindi all’epoca nel ruolo di oppositori, riescano a governare la maniera di essere in alleanza del gruppo demitiano, il cui capo palesemente persegue un progetto di potere personale e non un progetto politico nell’interesse della collettività. 
 
 
 
 
 

dott. Erminio D’Addesa

Italia dei Valori

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